Negli ultimi anni è in forte crescita la domanda da parte delle imprese e degli utenti di risolvere le controversie mediante strumenti alternativi alla giustizia ordinaria, che offrano le medesime garanzie di imparzialità ed efficienza. Tra questi, l’arbitrato assume importanza sempre maggiore.

L’arbitrato è uno strumento di risoluzione delle controversie la cui particolarità consiste nell’accordo tra le parti di demandare la decisione della lite a terze persone imparziali ed indipendenti (arbitri), anziché rivolgersi all’Autorità Giudiziaria.

Tramite l’inserimento di una clausola compromissoria nel contratto oppure, nel caso in cui la lite sia già insorta, stipulando un apposito accordo (compromesso), le parti, anziché adire l’Autorità Giudiziaria, si impegnano a promuovere il procedimento di arbitrato in caso di controversia.

Gli arbitri hanno il compito di decidere la controversia tramite l’emissione di un provvedimento (lodo). Le parti possono scegliere se incaricare della decisione della lite una sola persona (Arbitro unico) o più soggetti (Collegio arbitrale).

Il giudizio arbitrale garantisce alle parti non solo la rapidità del procedimento, ma anche la riservatezza e la specifica competenza degli arbitri, esperti delle materie oggetto della lite.
A questi si aggiungono i vantaggi propri dell'arbitrato gestito dalla Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Napoli:
- è un arbitrato amministrato, cioè fondato su regole di funzionamento fissate da un apposito regolamento, sulla cui corretta osservanza vigila la Corte Arbitrale;
- in ogni fase del procedimento le parti sono assistite dalla Segreteria della Camera Arbitrale;
- i costi (diritti di segreteria ed onorari degli arbitri) sono contenuti e stabiliti in base a tariffe preventivamente determinate in base al valore della controversia.

La convenzione di arbitrato (compromesso, clausola compromissoria o convenzione di arbitrato in materia non contrattuale) deve fare rinvio al Regolamento Arbitrale della Camera di Commercio di Napoli. Se la Convenzione arbitrale fa rinvio alla Camera Arbitrale di Napoli o alla Camera di Commercio di Napoli, tale rinvio è interpretato come previsione di applicazione del Regolamento. 
Nel caso in cui la clausola arbitrale manchi o non faccia riferimento alla CAN, la parte può depositare una proposta di arbitrato presso la nostra sede.

La domanda di arbitrato è sottoscritta dalla parte o dal difensore munito di procura e
contiene ovvero è accompagnata da (art. 12 Reg.):
a. il nome, il domicilio e codice fiscale o partita iva della parte;
b. la descrizione della controversia e le domande con l’indicazione del relativo valore;
c. la nomina dell'arbitro ovvero le indicazioni utili sul numero degli arbitri e sulla loro scelta;
d. l'eventuale indicazione dei mezzi di prova richiesti a sostegno della domanda e ogni documento che la parte ritenga utile allegare;
e. la procura conferita al difensore, se questo è nominato;
f. la convenzione arbitrale, ovvero l’invito alla controparte a dichiarare se accetta l’arbitrato.
g. la prova dell’avvenuta trasmissione della stessa alla controparte, nel caso in cui sia l’attore a trasmettere direttamente la domanda di arbitrato al convenuto.

La domanda di arbitrato va depositata presso la Segreteria. Il deposito può avvenire anche a mezzo raccomandata con a/r, al seguente indirizzo:

Camera Arbitrale della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura  di Napoli
Via S. Aspreno, 2 – 80133 Napoli
 
Ai sensi della normativa di cui al DPR 642/1972, le parti devono apporre sull’originale della domanda (ad esclusione degli allegati)  marche da bollo di Euro 16,00 ogni quattro pagine e una ulteriore marca procura sull’originale per la CAN.

Camera Arbitrale

Organi della Camera Arbitrale

Sono organi della Camera Arbitrale (All.1 - Regolamento di Arbitrato Amministrato):

  1. la Corte Arbitrale;

  2. la Segreteria

  1. La Corte Arbitrale è composta di undici membri, tutti nominati per un quinquennio dalla Giunta della Camera di Commercio di Napoli, da scegliersi preferibilmente tra magistrati in quiescenza, professori universitari ordinari di discipline giuridiche o tecnico - economiche, avvocati, dottori commercialisti, notai, con almeno quindici anni di iscrizione all’albo o all’ordine
  2. Per la trattazione di affari speciali la Giunta della Camera di Commercio di Napoli può nominare membri della Corte Arbitrale, in aggiunta a quelli previsti dal comma 1, due esperti, anche stranieri, in possesso di una specifica competenza nella materia in
  3. Il Presidente ed il Vice Presidente sono nominati dalla Corte nel suo
  4. L’assenza ingiustificata per tre volte consecutive dalle riunioni della Corte Arbitrale comporta la decadenza dall’incarico. Il componente della Corte Arbitrale sostituto, nominato con le modalità di cui al comma 1, resta in carica fino alla scadenza della
  5. La Corte Arbitrale ha le seguenti attribuzioni:
    1. sovrintende all’applicazione del Regolamento;
    2. provvede alla predisposizione, alla tenuta e all’aggiornamento di un elenco di arbitri e ne fissa le regole deontologiche;
    3. nomina gli arbitri nei casi previsti dal Regolamento;
    4. su istanza delle parti, nomina gli arbitri in procedimenti non amministrati secondo il Regolamento;
    5. decide in ordine alla ricusazione, decadenza e sostituzione degli arbitri;
    6. provvede sulle istanze di riunione dei procedimenti nonché di proroga di termini;
    7. studia i problemi teorico - pratici dell’arbitrato, promuovendo l’organizzazione di corsi di formazione, seminari, convegni e ogni altra iniziativa volta alla conoscenza ed alla diffusione della cultura dell’arbitrato;
    8. formula pareri in ordine alle proposte di convenzione o collaborazione con enti o istituzioni in materia arbitrale;
    9. propone le modifiche al Regolamento Arbitrale;
    10. la Corte Arbitrale ha, altresì, competenza generale su tutte le materie attinenti all’amministrazione dei procedimenti di arbitrato e adotta tutti i relativi provvedimenti, salve le competenze attribuite dal Regolamento alla

 

Componenti in caricaCompagine precedente

COMPOSIZIONE Corte ARBITRALE 2023

 

DELIBERAZIONE DI GIUNTA N.21 DEL 23/03/2023 - NUOVA CORTE ARBITRALE

COMPOSIZIONE Corte ARBITRALE 2021

 

Tariffe

CAMERA ARBITRALE

TARIFFE in Euro in VIGORE DAL 19 DICEMBRE 2023

 

 

Onorari arbitro unico

 

Onorari tribunale arbitrale

 

Arbitrato semplificato

Onorari arbitro unico

 

Arbitrato d’urgenza

 

 

Diritti di camera

Minimo

Massimo

Minimo

Massimo

Diritti di camera

Minimo

Massimo

Diritti di camera

Onorari arbitro unico

Fino a 25000

130

390

975

1.040

2.470

100

260

650

3.000

10.000

25.001–50.000

260

975

1.625

2.470

3.900

200

650

1.000

 

 

50.001-100.000

488

1.300

1.950

2.925

5.850

300

860

1.300

 

 

100.001-250.000

975

1.950

4.550

5.850

11.050

600

1.300

3.000

 

 

250.001-500.000

1.625

4.550

8.450

11.050

20.800

1.000

3.000

5.500

 

 

500.001-
1.000.000

2.600

8.450

11.700

20.800

29.250

1.800

5.600

7.800

 

 

1.000.001-
2.500.000

3.900

11.700

17.550

29.250

42.250

2.600

7.800

11.500

 

 

2.500.001-
5.000.000

5.850

17.550

26.000

42.250

58.500

3.800

11.500

17.000

 

 

5.000.001—
10.000.000

8.125

26.000

29.250

58.500

71.500

5.400

17.000

19.500

 

 

10.000.001-
25.000.000

11.375

29.250

33.800

71.500

81.250

7.500

19.500

22.500

 

 

25.000.001-
50.000.000

15.600

33.800

40.950

81.250

94.250

10.000

22.500

27.000

 

 

50.000.001-
100.000.000

22.750

40.950

45.500

94.250

107.250

15.000

27.000

30.000

 

 

Oltre 100.000.000

30.000

45.500

 

107.250

 

20.000

30.000

 

 

 


Le tariffe sono al netto di IVA e altri eventuali accessori di legge

I costi indicati sono complessivi e, quindi, da suddividere tra le parti.

Tabella Tariffe

Modelli di convenzione arbitrale

La redazione della clausola arbitrale costituisce un momento di importanza fondamentale. E’ bene redigere le clausole con la massima attenzione e precisione, per evitare inutili complicazioni durante il procedimento arbitrale.

A tal fine, la CAN suggerisce agli utenti che intendano ricorrere all’arbitrato amministrato, di inserire i seguenti modelli di clausola arbitrale, modellandoli sulle proprie esigenze e tenendo in conto la natura della controversia:

Tutte le controversie derivanti dal presente contratto saranno risolte mediante arbitrato in conformità al Regolamento della Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Napoli. La sede della procedura è [scegliere la sede] e l’arbitrato si svolgerà in lingua [indicare la lingua].
Il Tribunale Arbitrale sarà composto da un [indicare arbitro unico o collegio arbitrale] nominato in conformità al Regolamento della Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Napoli e deciderà [indicare secondo diritto oppure secondo equità]. 

Codice deontologico

Servizio di nomina arbitri

La Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Napoli ha istituito il “Servizio di nomina”, attraverso cui è possibile richiedere la nomina degli arbitri in arbitrati non amministrato (ad hoc), oppure quando le parti richiedano l’intervento della Camera Arbitrale.
Al fine di usufruire del servizio, le parti devono indicare nella convenzione arbitrale la competenza ad effettuare la nomina del tribunale arbitrale di uno dei seguenti soggetti che provvederanno come indicato:

  • il Presidente della Camera di Commercio di Napoli
  • il Presidente della Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Napoli o espressioni equivalenti (ad es. Camera Arbitrale di Napoli).

La parte interessata deve depositare presso la Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Napoli, ovvero inviare a mezzo posta, istanza di nomina del tribunale arbitrale munita di marca da bollo da Euro 16,00, che deve contenere:

  1. la convenzione arbitrale e l’atto in cui è contenuta
  2. l’indicazione delle parti e degli eventuali difensori
  3. breve descrizione della controversia
  4. attestazione di pagamento del servizio alla Camera Arbitrale della CCIAA

Il costo del Servizio varia a seconda del numero di arbitri da nominare:

  • Euro 200,00 + IVA 22 % per la nomina di un Collegio Arbitrale
  • Euro 100,00 + IVA 22% per la nomina di un arbitro unico 

Il pagamento può essere effettuato, avendo cura di indicare in causale "SERVIZIO NOMINA ARBITRO", attraverso il link del sistema PagoPA della Camera di Commercio di Napoli
https://pagamentionline.camcom.it/Autenticazione?codiceEnte=CCIAA_NA

  Ufficio competente: Ufficio Conciliazione-Mediazione

Riferimento:
La segreteria
Camera di Conciliazione-Mediazione
Sportello di Conciliazione
Camera Arbitrale
Indirizzo: Via Sant’Aspreno, 2 - 80133 Napoli
Telefono: 081/5527040; 081/7607226; 081/7607228; 081/7607229; 081/7607230

CHI SIAMO
REGISTRO IMPRESE E ALBI
CRESCITA DELL'IMPRESA
COMUNICAZIONE
TUTELA DELL'IMPRESA E DEL CNSUMATORE
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CONTATTI
La CCIAA di Napoli ha due sedi:
 Via S. Aspreno, 2 80133 Napoli
Corso Meridionale, 58 80143 Napoli
  cciaa.napoli@na.legalmail.camcom.it
  registroimprese@na.legalmail.camcom.it
  urpna@na.camcom.it
+39 081 7607712
+39 081 7607716
+39 081 7607507 (Artigianato)
C.F.: 80014190633
P.IVA: 03121650638
Cod. IPA: cciaa_na
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