Sanzioni Amministrative

Sanzioni Amministrative

 

In seguito al Decreto Legislativo 31.03.1998 n. 112 art. 20 ed al DPCM 26/5/2000 la Camera di Commercio di Napoli, nello specifico Il Servizio Regolazione del Mercato e Tutela del Consumatore incardinato nell’Area Studi, è competente a ricevere i verbali emessi da Amministrazioni e organi di Vigilanza (Guardia di Finanza, Polizia Municipale, Polizia di Stato, Carabinieri, Registro Imprese ecc.) a seguito di violazioni amministrative accertate nel territorio provinciale,  in molte materie tra le quali:

- attività di autoriparazione in forma di piccole imprese

- contratti a distanza

- contratti negoziati fuori dei locali commerciali

- informazioni al consumatore (D. Lgs. 2006/2005)

- made in Italy

- mancata iscrizione a ruoli e albi camerali

- metalli preziosi

- multiproprietà

- omessi o ritardati depositi al registro imprese

- sicurezza degli impianti

- sicurezza e conformità dei prodotti

- strumenti metrici

- etichettatura e marcatura di prodotti non alimentari:

       (tessili, giocattoli, prodotti elettrici, dispositivi di protezione individuale,

        compatibilità elettromagnetiche, consumi ed emissioni di CO2 )

Sono escluse le violazioni del Registro Imprese per il Diritto Annuale e le violazioni in materia di Artigianato.

L’ufficio riceve i verbali che non sono stati pagati nei 60 giorni, valuta eventuali scritti difensivi ed emette, entro 5 anni dalla data di contestazione/notifica del verbale, un’ordinanza-ingiunzione o di archiviazione.

L’ordinanza va pagata entro 30 giorni dalla notifica. Se sussistono i motivi è possibile:

1) presentare istanza di riesame in autotutela, che compunque non interrompe né i termini per il pagamento né i termini per l’opposizione innanzi all’Autorità Giudiziaria

2) proporre ricorso innanzi al Giudice di Pace o al Tribunale

3) nel caso di disagiate condizioni economiche, richiedere il pagamento rateale.

Effettuato il pagamento occorre comunicarlo all’ufficio sito al C.so Meridionale 58.

Oltre la sanzione amministrativa può essere ordinata la confisca dei beni sequestrati al momento dell’accertamento. Contro la confisca può essere proposto ricorso all’Autorità Giudiziaria.

Trascorso il termine di pagamento, la Camera di Commercio entro 5 anni dalla notifica dell’ordinanza provvede alla compilazione dei ruoli per l’emissione delle cartelle esattoriali, mediante  i Concessionari per la riscossione competenti per territorio.

Contro la cartella esattoriale è possibile, se sussistono le motivazioni, presentare istanza in autotutela alla Camera di Commercio (l’istanza no è interruttiva dei termini) e/o fare ricorso al Giudice di Pace o al Tribunale.

L’eventuale rateizzazione va richiesta al Concessionario per la riscossione.

 


CHI SIAMO
REGISTRO IMPRESE E ALBI
CRESCITA DELL'IMPRESA
COMUNICAZIONE
TUTELA DELL'IMPRESA E DEL CNSUMATORE
VERSIONI PRECEDENTI

CONTATTI
La CCIAA di Napoli ha due sedi:
 Via S. Aspreno, 2 80133 Napoli
Corso Meridionale, 58 80143 Napoli
  cciaa.napoli@na.legalmail.camcom.it
  registroimprese@na.legalmail.camcom.it
  urpna@na.camcom.it
+39 081 7607712
+39 081 7607716
+39 081 7607507 (Artigianato)
C.F.: 80014190633
P.IVA: 03121650638
Cod. IPA: cciaa_na
SEGUICI SU